Colori dei Fili - La Norma Elettrica

La colorazione dei conduttori negli impianti elettrici soggetti alla Norma CEI 64-8 è regolamentata dalla Norma CEI EN IEC 60445, classificata come CEI 16-2 che sancisce i principi fondamentali e di sicurezza per l'interfaccia uomo-macchina, la marcatura e l'identificazione dei morsetti delle apparecchiature, delle estremità dei conduttori e di alcuni conduttori designati. Tale Norma stabilisce regole generali per l’utilizzo di determinati colori o notazioni alfanumeriche al fine di identificare in modo univoco taluni conduttori, con l'obiettivo di evitare ambiguità e garantire uniformità di esecuzione ai fini della standardizzazione e della sicurezza.

Di conseguenza la Norma CEI EN IEC 60445 è fondamentale per garantire l'identificazione corretta e sicura dei conduttori e dei morsetti nelle apparecchiature elettriche, i colori o le notazioni alfanumeriche sono applicabili a cavi, conduttori, sbarre, apparecchi ed impianti elettrici: è uno standard chiaro e necessario alla facile individuazione delle varie sezioni impiantistiche e per questo andrebbe applicata con scrupolo e rigore!

L'ultima e più aggiornata versione di tale Norma ha introdotto alcune modifiche importanti tra cui la definizione dei codici dei colori per l'identificazione dei conduttori dei sistemi in Corrente Continua, il codice del colore per l'identificazione del conduttore di Terra Funzionale e l'allineamento della terminologia alla IEC 60050-195.

Vediamo cosa prescrive la Norma CEI 60445 per quanto riguarda il colore dei fili che si debbono utilizzare nella realizzazione di impianti elettrici riferiti alla Norma CEI64-8.

A questo punto è bene fare alcune considerazioni e precisazioni.

L'uso dei colori non è obbligatorio, in linea teorica si possono identificare i circuiti di un impianto elettrico in modo differente ma sempre rispettando quello che dice la Norma CEI 60445 in considerazione del fatto che anche la principale Norma del settore, ovvero la CEI 64-8, sancisce l'uso di tali tonalità per identificare parti circuitali ben precise.

Il dubbio potrebbe sorgere sul conduttore di Fase in cui si potrebbero utilizzare colorazioni differenti in alcuni ambiti ma anche in questo caso, seguendo la norma in quastione, non ha senso utilizzare altri colori rispetto quelli definiti.

Facciamo alcuni esempi. Con le precedenti edizioni della Norma 60445 era ammissibile l'uso del colore arancione come conduttore di Fase, con la più recente edizione, tale tonalità è ammessa nei quadri elettrici di bordo macchina, in cui la presenza tensione a sezionatore di linea aperto è consentita ed il colore arancione ha la funzione corretta di indicare "fasi in tensione": per gli impianti elettrici in edifici questa condizione non è ammessa ma è possibile utilizzare tale colore in alcune situazioni.

Altro esempio sono i ritorni dei deviatori o dei frutti di comando in genere.

In questo caso sono ammessi tutti i colori tranne quelli che identificano funzioni specifiche per cui:

Una precisazione merita anche la questione dell'identificazione relativa i conduttori delle linea a Corrente Continua. La Norma CEI EN IEC 60445 prevede per gli impianti negli edifici i colori Rosso e Bianco per i circuiti C.C. ma non vanno confusi con gli equivalenti conduttori relativi ad un eventuale impianto fotovoltaico installato nella stessa struttura. Rosso e Bianco sono i fili, se presenti, del circuito in C.C. che è parte integrante dell'impianto elettrico dell'edificio, mentre i colori Rosso e Nero di Positivo e Negativo identificano l'impianto fotovoltaico e sono regolari, in quanto la normativa specifica prevede tali tonalità.

È importante notare che queste sono linee guida generali previste per la struttura circuitale di un impianto elettrico di un edificio e non sono relative a impianti antifurto, automotive, citofonici e rete dati soggette a colorazione differente.

L'ultima versione della Norma CEI EN IEC 60445 non fa altro che aggiornare prescrizioni sostanzialmente consolidate da anni e che dovrebbero essere questioni ampiamente assimilate da tutti gli installatori ma spesso mal recepite.

A riprova di ciò e a titolo di esempio, si riporta quanto già espresso nella Norma CEI 64-8 edizione 2007 dove erano già ben enunciati i principi di identificazione dei colori:

Pertanto si è assistito nel corso degli anni a normali aggiornamenti e necessarie integrazioni a seguito dell'evoluzione tecnologica ma gli elementi identificativi fondamentali risalgono a molti anni addietro e come tali dovrebbero essere nozioni acquisite da parte di tutti gli installatori, fermo restando l'adeguamento formativo alle ultime novità.

L'identificazione dei fili unipolari in base al colore dell'isolamento è un aspetto fondamentale per garantire sicurezza e corretta installazione di un impianto elettrico, pertanto, è necessario essere rigorosi perchè è la stessa Norma CEI 64-8 che prescrive di seguire la Norma CEI EN IEC 60445 sulla definizione dei colori al fine di realizzare impianti secondo la "Regola dell'Arte" sancita dal Legislatore con il Decreto Ministeriale 37-08: è bene attuare tali disposizioni al fine di evitare contestazioni e probabili sanzioni in caso di eventuali danni a persone o cose.