Il CEI e l'IEC - La Norma Elettrica

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Il CEI e l'IEC

Il CEI e l'IEC
CEI e IEC, Norme Internazionali.

Le Norme CEI definiscono requisiti e linee guida per l'esecuzione di impianti elettrici in Italia dato che il Comitato Elettrotecnico Italiano è l'organo nazionale di normazione per il settore elettrotecnico ed elettronico fortemente integrato nel sistema europeo attraverso in CENELEC.

Il CEI, in quanto Organismo riconosciuto dalla Stato, è molto impegnato anche a livello internazionale, infatti, rappresenta l'Italia presso la IEC, partecipando attivamente all'adozione e all'armonizzazione delle normative di settore con adattamenti o integrazioni specifiche per l'Italia, contribuento direttamente ad uniformare a livello sovranazionale le regole nel comparto elettrico.

La sigla IEC sta per International Electrotechnical Commission vale a dire Commissione Elettrotecnica Internazionale, ovvero, l'organizzazione incaricata di definire gli standard in materia di elettricità, elettronica e tecnologie correlate a livello mondiale. Fondata a Londra nel 1906, dal 1948 ha sede a Ginevra e ne fanno parte più di 80 Paesi tra cui Cina, Arabia Saudita, Russia, Brasile, Stati Uniti, Corea del Sud, Stati dell'Unione Europea e dei vari Continenti allo scopo di creare ed emanare norme riconosciute e adottate dai Paesi aderenti.

Per quel che riguarda l'Italia, le attività di normazione degli impianti elettrici svolte da IEC e CEI includono la definizione di norme tecniche per la sicurezza, l'efficienza e la compatibilità degli impianti elettrici. Queste norme sono essenziali per garantire che gli impianti siano progettati e realizzati secondo criteri uniformi e riconosciuti a livello internazionale, fornendo riferimenti legislativi e normativi a progettisti e installatori.

L'importanza di questa attività di normazione sta nel definire parametri di sicurezza comuni, relativi a tutti i sistemi e i dispositivi elettrici ed elettronici, validi a livello globale perchè la maggior parte degli Enti governativi preposti alla regolamentazione del settore sono membri IEC che riconoscono a tale Ente il compito di uniformare sistemi e prodotti a parametri e metodologie comuni.

In questo processo di standardizzazione mondiale sono coinvolte centinaia di aziende italiane, dalle Piccole alle Multinazionali e migliaia a livello globale i cui esperti si riuniscono per definire nuove norme o aggiornare quelle esistenti.

Utilizzando le Norme IEC l'industria può dimostrare di soddisfare i requisiti internazionali richiesti ed entrare con più facilità nei grandi mercati mondiali sfruttando riferimenti normativi specifici a garanzia di qualità e sicurezza.
Pertanto, la funzione primaria del CEI è quella di offrire la possibilità alla Aziende di presentare le proprie specifiche tecniche sui mercati mondiali come proposte di nuove norme di carattere nazionale o internazionale, oppure di farle integrare all’interno di una norma già pubblicata e in vigore.

Ma come avviene l'integrazione internazionale delle Norme CEI?
Avviene attraverso l'adozione delle Norme CEI come Norme IEC vale a dire la norma viene "armonizzata" a livello internazionale diventando anche IEC, mantenendo lo stesso contenuto tecnico ma variando la denominazione e la numerazione allo scopo di adattarsi al sistema di classificazione dell'IEC.

Questo aspetto è molto importante in quanto la Norma CEI armonizzata viene adottata come uno standard internazionale IEC e riconosciuta dagli Stati aderenti all'Ente e tutto questo avviene attraverso un lungo processo di analisi e valutazione della Norma CEI da parte di esperti internazionali per garantirne la conformità alle esigenze di molti Paesi.

Pertanto, a livello impiantistico, l'armonizzazione delle Norme CEI allo standard IEC è importante per favorire la compatibilità degli impianti elettrici tra diversi Paesi, semplificando l'interoperabilità e la sicurezza dei sistemi elettrici a livello globale.

La conformità delle norme a livello internazionale è un processo importante che mira a promuovere l'adozione e l'applicazione di standard elettrotecnici comuni in diversi Paesi. Ciò favorisce la compatibilità dei prodotti, dei sistemi e degli impianti elettrici con la conseguenza di incrementare il commercio internazionale mantenendo un elevato livello di sicurezza, vantaggi concreti riassunti nei seguenti punti:

  • Compatibilità internazionale - Le norme IEC consentono una maggiore compatibilità tra i prodotti elettrici e gli impianti, consentendo una migliore interoperabilità e facilitando lo scambio di merci e servizi a livello internazionale.

  • Sicurezza - Le norme IEC incorporano requisiti di sicurezza internazionalmente accettati, contribuendo a garantire che gli impianti elettrici siano progettati, costruiti e utilizzati in modo sicuro in tutto il mondo.

  • Accesso al mercato internazionale - L'adozione delle norme IEC, basate sulle norme CEI armonizzate, semplifica l'accesso ai mercati internazionali per i produttori e gli esportatori italiani, in quanto dimostra la conformità ai requisiti globali.

  • Scambio di conoscenze - Attraverso il processo di armonizzazione, esperti italiani possono contribuire all'elaborazione e all'aggiornamento degli standard internazionali, condividendo la loro esperienza con la comunità internazionale.

È importante sottolineare che l'armonizzazione delle Norme CEI a livello internazionale non significa che le Norme CEI italiane diventino obsolete o non rilevanti. Le Norme CEI continuano a essere fondamentali per l'applicazione e l'adeguamento degli impianti elettrici in Italia, mentre l'armonizzazione consente una maggiore compatibilità e riconoscimento a livello internazionale.

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